Oggi sono partiti dall’aeroporto di Fiumicino i primi voli in connessione di Ryanair e progressivamente verrà esteso anche in altri aeroporti. E’ questa una delle principali novità della fase 4 del programma Always Getting Better, presentato da Kenny Jacobs, chief marketing officer della low cost.
Ma cosa sono i voli in connessione?
Sono quei voli in cui c’è uno scalo intermedio effettuato in un aeroporto prima di prendere un altro volo. Convenzionalmente ogni sosta inferiore alle 4 ore (per voli interni) o alle 24 ore per voli internazionali/intercontinentali sono considerate “connessioni” mentre le soste con tempi superiori sono definite “stopover“.
Con i voli in connessione sarà possibile fare tutto in un’unica prenotazione direttamente dal sito web Ryanair. Inoltre, con il nuovo sistema il bagaglio sarà imbarcato all’aeroporto di partenza e ritirato all’ultimo aeroporto di arrivo, evitando di attenderlo ad ogni aeroporto e rifare i controlli di sicurezza oltre a non rischiare di perdere la coincidenza del volo.
In una seconda fase, ma comunque entro la fine del 2017, verranno lanciati i voli in connessione con altre compagnie, probabilmente Norwegian e Aer Lingus e l’intero viaggio sarà prenotabile direttamente sul sito Ryanair.